Romanzo spirituale

Il romanzo spirituale non espone dottrine: suggerisce percorsi interiori. Tradurlo richiede ascolto, precisione lessicale e capacità di restare nella misura. Il linguaggio è spesso evocativo, ma non deve diventare astratto. Ogni frase racchiude tensione silenziosa, trasformazione, ricerca. L’equilibrio consiste nel rispettare la delicatezza del tema senza scivolare nella genericità. Una buona traduzione apre spazi di riflessione, non li riempie. Il testo non vuole spiegare: vuole far sentire.

Traduzione romanzo spirituale: EN VIVO

EN VIVO – Non nascono ma invecchiano